Cos'è il doxing?

In televisione e sul web sentiamo parlare sempre più spesso di questo termine ed è naturale quindi chiedersi cos’è il doxing. La parola “Doxing” è un neologismo che deriva da un’alterazione ortografica dell’abbreviazione “docs”, ovvero documenti. Il termine fa riferimento all’atto di compilare e rilasciare un dossier di informazioni personali di un individuo, rendendole pubbliche.

Il termine “dox”, in particolare, deriva dallo slang “dropping box”, una tattica di vendetta adottata dagli hacker negli anni ’90. Gli hacker in quell’epoca utilizzavano esporre pubblicamente i dati sensibili degli avversari, con il fine di molestarli oppure con l’intento di causare loro ripercussioni legali.

Rivelare pubblicamente i documenti di un individuo, ecco essenzialmente cos’è il doxing.

Cos'è il doxing?

Evoluzione del doxing

Le prime attività di doxing si iniziarono a diffondere nei forum di discussione su Usenet. Uno dei primi eventi documentati fu la “Blacklist of Net.Nazis and Sandlot Bullies”, una lista contenente dati personali di individui ritenuti fastidiosi dall’autore.

Col tempo si sono sviluppate nuove tecniche di attacco come il Doxware, che esegue estorsioni utilizzando un malware. L’attacco differisce dalla vera e propria estorsione perché la vittima non può accedere alle proprie informazioni e deve pagare per riottenerle. Mentre nel doxware la vittima preserva l’accesso alle sue informazioni ma la loro divulgazione è a discrezione del malware.

Potremmo quasi dire che il doxware è il contrario del ransomware. In un attacco ransomware, il malware cripta i dati contenuti all’interno di un sistema informatico e richiede che la vittima effettui un pagamento per poter ricevere la chiave di decrittazione necessaria per accedere ai propri dati. Nell’attacco doxware invece, l’hacker ruba i dati della vittima e minaccia di pubblicarli a meno che non si paghi una determinata somma di denaro.

Tecniche comuni nel doxing

Gli individui esposti ad un attacco di doxing possono essere presi di mira, subendo molestie di ogni natura, come ad esempio:

  • Molestie fisiche
  • False iscrizioni a servizi o ad abbonamenti
  • Creazione di caselle postali
  • Invio di servizi pubblici presso la residenza della vittima (polizia, carabinieri, ambulanze)

Inoltre è possibile che l’hacker utilizzi le informazioni che è riuscito ad ottenere per violare gli account personali della vittima, dai social media agli account finanziari. Solitamente gli hacker mostrano alle loro vittime alcune delle informazioni in loro possesso, a riprova del fatto che sono state realmente vittime di doxing, intimorendo il malcapitato. Il doxing è una pratica molto comune sul web che può comportare danni di qualsivoglia natura.

Per comprendere meglio cos’è il doxing e come può essere spiacevole subire questo genere di attacchi basta pensare alle controversie scaturite da Wikileaks, che ha diffuso materiale segreto appartenente ad organizzazioni governative (e non solo).

Le vittime di questi attacchi sono molto spesso celebrità o persone che hanno un ruolo distinto all’interno della società.

Come proteggersi con la CTI

Gli attacchi doxing sono sempre più frequenti e sofisticati, fortunatamente però le attività di Cyber Threat Intelligence possono aiutare a prevenire queste tipologie di attacchi.

Noi di SOD, grazie alle nostre tecniche OSINT, siamo in grado di ricercare all’interno dell’intero web informazioni e dati che potrebbero essere stati trafugati.

Implicazioni del doxing per le aziende

Il furto di dati aziendali è una situazione molto comune e comporta inevitabilmente un aumento dell’esposizione ad attacchi di doxing o ransomware. I dati che sono stati trafugati potrebbero essere utilizzati per progettare un altro attacco più avanzato, che potrebbe comportare danni ancora maggiori.

I dati rubati, infatti, vengono solitamente distribuiti o rivenduti sul Dark Web e sul Deep Web. Questi dati a loro volta vengono impiegati per commettere altri crimini informatici. Ecco perché è meglio scoprire il prima possibile quali dati sono eventualmente stati trafugati. Con i nostri sistemi siamo in grado di rilevare tempestivamente quando avviene una compromissione dei dati.

Sapendo quali informazioni sono state trafugate, è possibile adottare delle contromisure di sicurezza per proteggere il sistema IT e tutta l’azienda.

Ecco una lista contenente solo alcune delle tante informazioni che potrebbero essere compromesse in una fuoriuscita di dati:

  • Credenziali d’accesso a sistemi informatici
  • Documenti
  • Leak di codice sorgente
  • Sistemi che hanno subito Data Breach
  • Siti di phishing, ricreati sfruttando l’aspetto di un sito aziendale
  • Account falsi nei Social Networks
  • Rapporti sulle vulnerabilità
  • Violazioni del marchio
  • Nomi di dominio occupati
Doxing e furto dei dati

Conclusioni

I dati e le nostre informazioni personali sono costantemente a rischio, ma adesso che abbiamo compreso cos’è il doxing e le conseguenze che potrebbe comportare un attacco di questo tipo, abbiamo capito come le attività di CTI possono supportare le aziende con servizi di prevenzione e di risposta agli attacchi informatici.

Contattaci per sapere come il nostro servizio di Cyber Threat Inteligence potrebbe aiutare la tua azienda contro il doxing, per avere informazioni sui nostri sistemi e sui nostri servizi dedicati alla salvaguardia dei dati aziendali, saremo lieti di rispondere ad ogni domanda.

Contattaci per sapere come SOD può aiutare la tua azienda nella difesa dei dati.

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Oggi parliamo dell’aggiornamento CTI dei nostri servizi. La sicurezza dei dati rappresenta un aspetto che deve essere sempre tenuto in considerazione per evitare che i dati possano essere in qualche modo rubati.

Le problematiche della rete

Quando si possiede una presenza collegata alla rete, specialmente se contiene dati sensibili, le potenziali minacce ai quali si viene esposti sono molteplici. Il furto dei dati dei propri clienti, infatti, è solamente una delle potenziali situazioni negative che si possono palesare e che potrebbero compromettere la solidità del proprio sito e la nomea della propria impresa.

Il servizio di Cyber Threat Intelligence (CTI), nasce con l’obiettivo, non solo di scoprire quali sono le aree maggiormente a rischio, ma anche prevenire attacchi mirati. La prevenzione rappresenta la giusta soluzione grazie alla quale è possibile evitare che la situazione possa farsi difficile da affrontare e che possano esserci futuri problemi complessi da risolvere.

CTI team

CTI: l’analisi preventiva delle minacce

Grazie al servizio di CTI da noi proposto e ai nostri Cyber Treath Hunter, è possibile evitare che un attacco programmato vada a segno. La ricerca delle zone vulnerabili dell’infrastruttura informatica rappresenta il primo processo del servizio di CTI da noi proposto.

Tali informazioni, infatti, sono quelle che vengono elaborate nel Dark Web, dove appunto vengono svolte gran parte delle progettazioni degli attacchi. L’analisi della fuga dei dati, quindi, viene svolta con estrema attenzione per capire quali e quanti dati possono essere divenuti oggetto dell’attenzione di hacker. Di conseguenza possiamo anche capire quali possono essere i target specifici di attacco o le prossime informazioni a rischio.

Le diverse analisi sono svolte con cura e precisione, per evitare che le vulnerabilità siano sfruttate e la sicurezza della struttura messa a repentaglio. Grazie all’analisi svolta da un team di professionisti, la vostra azienda eviterà che gli attacchi possano colpirvi e scatenare problemi economici e d’immagine.

Le analisi svolte dalla Cyber Threat Intelligence

Per quanto riguarda le diverse fasi delle analisi da noi proposte, queste sono svolte in maniera particolarmente accurata. Si pratica una serie di procedure grazie alle quali è possibile identificare quali sono le potenziali minacce che possono essere presenti nella rete.

Vediamo queste fasi per capire come procediamo per offrire un servizio completo ai nostri clienti.

L’analisi globale dei dati

Dopo aver ipotizzato il tipo di minaccia da evitare, quindi i dati necessari che devono essere analizzati, la squadra di tecnici preposti si occupa di svolgere una serie di procedure di raccolta delle informazioni. Grazie a questa possiamo capire se i dati necessari siano ben difesi oppure a rischio di breach. In sostanzia cerchiamo di ragionare come gli hacker prima che si preparino per l’attacco.

I dati sono sottoposti ad un’accurata analisi e soprattutto sono adeguatamente suddivisi. Tale procedura nasce per semplificare poi la fase di studio dei dati stessi, prevenendo quindi un accumulo di informazioni che potrebbero comportare confusione in fase di analisi.

I dati e la seconda analisi, tra informazioni fondamentali e secondarie

Terminata la fase di raccolta delle informazioni, si passa all’analisi iniziale delle stesse. Con questo passaggio fondamentale è possibile eliminare tutte le informazioni reputate superflue lasciando spazio a quelle che hanno maggior rilevanza in fase di studio.

A questo punto si svolge la fase di analisi sui dati, il cui scopo è quello di capire effettivamente quali possono essere le minacce concrete da evitare.

Durante la fase di studio si decide quali sono le diverse procedure da adottare sull’infrastruttura per evitare che gli attacchi vadano a buon fine. Tramite queste analisi possiamo quindi decidere con precisione come aumentare ulteriormente le difese dei dati aziendali.

La scelta delle misure di sicurezza da adottare

Infine, vi è la messa in pratica delle pratiche di sicurezza con un compito preciso: rendere operativi i risultati delle analisi.

Ecco come, grazie a questo insieme di procedure, il servizio di CTI da noi offerto si presenta come incredibilmente utile per evitare che possano esserci potenziali problemi. Ricordiamo che anche un solo attacco portato a termine, può avere un impatto significativo in termini economici.

Prevenzione di attacchi futuri

Grazie a questo insieme di analisi di CTI si possono, quindi, prevenire futuri attacchi. Il nostro team non solo si occupa di analizzare le potenziali e future minacce, ma anche quelle che potrebbero essere basate sulla situazione attuale dell’infrastruttura IT.

Vogliamo rimarcare, infatti, come le costanti minacce siano oggetto di un’evoluzione rapida e quanto sia importante essere sempre adeguatamente protetti e prevenuti. Con servizi come il SOCaaS e il CTI, monitoriamo in sicurezza la rete aziendale assicurandoci che resti protetta e sana.

CTI desktop

CTI: L’importanza della massima sicurezza online

Vi invitiamo quindi a considerare queste situazioni di rischio per la sicurezza come meno remote di quanto si possa pensare. Queste stesse situazioni possono essere la causa di una serie di breach e data loss che possono compromettere l’azienda.

Grazie al nostro SOCaaS, e in particolare al CTI. è possibile evitare che i dati presenti della rete aziendale, possano essere intercettati con facilità.

Capire quali sono le minacce, avere un report dettagliato e soprattutto analizzare quali sono le contromisure che bisogna adottare è il nostro compito e grazie ai nostri sistemi all’avanguardia offriamo un servizio completo in grado di mettere in totale sicurezza l’infrastruttura.

I nostri servizi coprono molte situazioni di rischio per la sicurezza e offriamo in generale molte soluzioni professionali per aziende. Il SOCaaS, con sistema SIEM e UEBA, così come campagne di CTI e phishing, sono solo alcuni dei nostri servizi.

Mantenere sempre al top la sicurezza è il nostro compito, se volessi ulteriori informazioni, non esitare a conttattarci!

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