server ridondanti cavi

Tempo di lettura stimato: 8 minuti

Una delle più grandi paure che può avere un team IT, è la perdita di dati causata da un improvvisa mancanza di connessione dei server. Per venire incontro alle esigenze dei nostri clienti, presenti e futuri, abbiamo deciso di offrire gratuitamente la funzionalità di internet ridondata per il nostro servizio Cloud Server. Vogliamo oggi spiegare cosa voglia dire internet ridondata e come questa funzionalità darà maggiore stabilità e resilienza all’infrastruttura.

Come sappiamo, la sicurezza informatica aziendale segue un percorso prioritario. Non è saggio rimandare gli aggiornamenti o utilizzare strumenti obsoleti. Noi lo sappiamo bene, e siamo sempre alla ricerca di nuove funzionalità che migliorino l’esperienza IT dei nostri clienti, aumentando la loro sicurezza.

server ridondanti

Cosa significa internet ridondata

Con il termine ridondanza si intende la duplicazione di funzioni e/o dei componenti essenziali del sistema server con lo scopo di aumentarne l’affidabilità, un po’ quello che accade con i backup. La nuova funzionalità offerta è quella di applicare il concetto di ridondanza alla rete, in modo da non subire più alcun downtime. Per molte aziende, ormai, rimanere scollegate significa perdere clienti e quindi guadagno.

Ogni ora senza una connessione internet, una piccola o media impresa potrebbe perdere da 8.580 a 74.000 dollari.

Con la funzionalità di internet ridondata dei Cloud Server, gli switch core e le relative connessioni vengono replicate in remoto, cosicché, in caso di malfunzionamento, possa essere garantita la connessione ad internet per i server. Il passaggio allo switch core “di riserva” è immediato e i server sono sempre disponibili. Non si rischia alcun tipo di interruzione di servizio.

Vengono eliminati, di fatto, i Single Point of Failure (SPF) tra le macchine server e la rete.

Questa funzionalità non è un’esclusiva di SOD, ma un’opzione fornita da diversi datacenter. A differenza di questi ultimi, tuttavia, con SOD viene fornita in forma totalmente gratuita con i servizi Cloud Server. Con internet ridondata si garantisce un uptime praticamente costante.

Cos’è un Single Point of Failure (SPF)?

I Single Point of Failure (SPF) sono componenti hardware e software il cui malfunzionamento può generare anomalie o addirittura la cessazione del servizio.

Nella progettazione dei sistemi, ovviamente, si cerca di evitare la formazione di punti SPF. Soprattutto se si tratta di sistemi che vengono realizzati per essere costantemente in produzione. Gli SPF, infatti, vengono sostituiti da delle componenti ridondanti le quali, in caso di guasto, possono comunque garantire il corretto il funzionamento dei sistemi informatici.

È quindi importante che, nei sistemi considerati a rischio, si evitino i SPF attraverso specifiche strategie, come, per esempio, la predisposizione di internet ridondata. Un’analogia per capire meglio: per le applicazioni o i siti web possono essere posizionati diversi nodi fornitori. In questo modo l’utente ha a disposizione quello ritenuto più affidabile nel momento della connessione, sia per posizione geografica che per velocità.

Nel caso in cui si dovesse verificare un guasto, il client dell’utente, senza nemmeno accorgersene, si collega ad un altro nodo, il quale manterrà il sevizio sempre attivo, impedendone l’interruzione.

Analogamente, nel caso in cui uno degli switch core dovesse subire un guasto, ne entrerebbe in funzione un altro sostituendosi a quello danneggiato. In questo modo si evitano downtime che possono essere un costo significativo per l’azienda.

4 motivi per cui adottare un sistema di internet ridondata

A volte la pianificazione della ridondanza può sembrare laboriosa per quelle che sembrano contingenze astratte. Tuttavia, può fare la differenza tra migliaia di dollari e la fiducia dei clienti. Diamo ora un’occhiata a cinque dei benefici che la vostra azienda avrà una volta che inizierà ad adottare la ridondanza nella vostra strategia di rete.

1. Uptime

Questo è sicuramente il vantaggio più ovvio di optare per reti ridondanti. La rete è sempre attiva e in funzione. Questo è particolarmente importante per le organizzazioni che devono fornire servizi 24 ore su 24 a clienti, pazienti o clienti.

Se un ospedale subisce interruzioni, questo significa un disastro per il personale e i pazienti. Se una banca ha dei bancomat a cui non si può accedere a qualsiasi ora del giorno o della notte, probabilmente perderà clienti che favoriscono la versatilità delle istituzioni che offrono accesso 24 ore su 24.

Se non pensi che il downtime sia un grosso problema, ripensaci. Come abbiamo visto prima, il downtime significa migliaia di dollari di perdite. Questo è abbastanza per dare priorità alla funzione di internet ridondata, tanto più che con i nostri Cloud Server è gratuita.

server ridondanti cavi

2. Sicurezza

La sicurezza informatica si basa sulla ridondanza per la massima efficacia. Le reti ridondanti danno alla vostra azienda l’opportunità di avere misure di sicurezza efficaci. Con le reti ridondanti, i tempi di inattività non espongono i dati a breach o perdite, mentre si cerca di risolvere la problematica originale. Se c’è la possibilità di fare il passaggio su un’altra rete, il business può continuare ad andare avanti senza interruzioni, lasciando che lo staff IT prosegua il suo lavoro di protezione e analisi, ad esempio tramite il SOCaaS.

Internet ridondata è una soluzione chiave semplice che permette a un’azienda di riprendersi da un attacco informatico. Per esempio: se la rete di un’azienda è attaccata, avere una solida strategia di ridondanza aiuta a prevenire i problemi associati alla perdita di utenti.

Un esempio recente sono stati gli attacchi ransomware che hanno preso di mira gli ospedali statunitensi. Gli aggressori hanno bloccato la rete, rendendola inutilizzabile e chiedendo somme di denaro esorbitanti per ripristinare l’accesso. Questi eventi sono stati collegati ad almeno una morte di paziente. Nel mondo di oggi, questo è un rischio che gli operatori sanitari non possono permettersi di correre. Optando per reti ridondanti, si riduce il potere degli attacchi ransomware che puntano alle reti.

3. Latenza

Un altro vantaggio risiede nella distribuzione del carico di lavoro. Se l’azienda sente il bisogno di velocità, le reti ridondanti sono la strada da percorrere, poiché impediscono alla rete di essere sovraccaricata. Da quando tutto è diventato remoto, è possibile che l’azienda stia sperimentando velocità più lente o addirittura dei crash a causa degli alti volumi di traffico. Alcuni fattori posso essere: maggior numero di lavoratori da remoto, maggior numero di clienti online, decentralizzazione dei servizi.

Avere più percorsi per accedere “agli stessi luoghi” significa avere meno probabilità di vedere velocità rallentate a causa di alti volumi di traffico.

4. Continuità del business

In fondo, mantenere il business attivo e funzionante è l’obiettivo principale della scelta di reti ridondanti. Nel bel mezzo di un qualsiasi disastro o piccolo inconveniente, si deve essere in grado di continuare a muoversi verso i benchmark trimestrali e gli obiettivi annuali. L’azienda e i dipendenti hanno bisogno della capacità di continuare a lavorare, qualsiasi problema possa sorgere.

Quando la rete crolla, non sprecate preziose ore produttive aspettando che torni a funzionare o l’intervento di un tecnico. Internet ridondata vi farà risparmiare la perdita di produttività, permettendo di trattare quel guasto solo come un piccolo intoppo.

Qual è la novità introdotta da SOD nei suoi Cloud Server?

La novità introdotta da SOD è quella di offrire ai propri clienti la funzionalità di internet ridondata gratuitamente, quindi senza il pagamento di un canone in abbonamento, come accade con altri competitor. Avere a disposizione una rete ridondante non è solo una questione di sicurezza aziendale, ma una comodità a garanzia di stabilità.

Internet ridondata offre la sicurezza di avere sempre a disposizione l’accesso ai dati, anche in caso di problema. La comodità è evidente, soprattutto quando pensiamo che molte aziende necessitano di un accesso costante alla propria infrastruttura. Si pensi a una VPN aziendale, il lavoro da remoto in generale e l’accesso ai dati remoti.

Sicurezza, comodità e dinamicità, sono queste le parole chiavi che riconducono a questa funzionalità per il servizio dei Cloud Server di SOD. È possibile anche testare il servizio di Cloud Server, cliccando qui.

Per sapere come questo o altri servizi di SOD possono essere utili alla tua azienda, non esitare a contattarci, saremo lieti di rispondere ad ogni domanda.

Useful links:

Serve VPS SuperCloud di Secure OD
Tempo di lettura: 4 min

Quando le risorse richieste da un unico server virtuale non bastano piu’, e’ il momento di passare a una soluzione piu’ complessa. SuperCloud della Secure Online Desktop (SOD) permette la creazione di una rete cloud VPS per sostenere ogni esigenza di elaborazione dati e distribuzione di software web.

Con la gestione flessibile dell’infrastruttura dei server in collegamento tra loro, si possono raggiungere risultati ragguardevoli. Sia che si tratti della gestione dei dati dei propri clienti o di eseguire applicazioni web, SuperCloud offre flessibilita’ e pieno controllo delle risorse.

La liberta’ di gestire una propria struttura IT senza doverla acquistare fisicamente e’ un bel vantaggio, soprattutto per le aziende di piccole e medie dimensioni.

Pannello di controllo del VDC

Per utilizzare al meglio un cloud VPS, e’ necessario disporre di un pannello di controllo che permetta la gestione completa di ogni aspetto. Dal pannello di controllo per i virtual data center di SuperCloud e’ possibile impostare tutto molto agevolmente.

Le funzioni si aggiungono a quelle gia’ fornite dal servizio Cloud Server e introducono, non solo la gestione di una macchina virtuale, ma anche quella di una rete di VM. E’ possibile, tra le altre cose, creare e distruggere virtual machine, assegnare risorse in modo dinamico, impostare firewall e regole di scaling automatico.

La console a disposizione permette di visualizzare l’elenco dei server creati all’interno del SuperCloud. Sono disponibili anche i dettagli di ognuno di essi, come lo spazio di archiviazione, potenza di calcolo e memoria RAM.

Gestione del cloud VPS SuperCloud

Le funzionalita’ disponibili per la gestione della singola macchina virtuale sono del tutto simili a quelle offerte dal servizio Cloud Server

La gestione flessibile delle risorse e’ una prerogativa di ogni server della rete. Indipendentemente gli uni dagli altri, all’interno di SuperCloud e’ possibile assegnare la quantita’ ottimale di risorse alla singola macchina. 

Software disponibili

Dal pannello di controllo e’ possibile avere accesso a una vasta libreria di immagini di sistemi operativi che possono essere installati sui server. Nessun costo aggiuntivo, e’ tutto incluso nei piani SuperCloud di SOD per la gestione di cloud VPS.

Inoltre, sono disponibili anche un numero significativo di applicativi web open source, utilizzabili liberamente.

Autoscaling

E’ incluso un sistema agile di gestione delle risorse. Queste sono assegnabili all’avvio della macchina, ovviamente, ma e’ possibile impostare regole di autoscaling per dimensionare il processo di aumento delle stesse a fronte di una richiesta improvvisa. Anche il processo inverso e’ possibile, con uno scaling verso il basso per ottimizzare le risorse usate ed evitare sprechi.

E’ possibile, per esempio, impostare un aumento specifico di potenza di calcolo, di memoria RAM o spazio di archiviazione, nel caso l’uso di questi superi una certa soglia per un certo periodo di tempo. 

Lo scaling può avvenire sia aumentando che diminuendo le risorse nel rispetto delle regole imposte e configurabili.

SuperCloud - Cloud VPS di Secure OD

Bilanciamento del carico

Il ridimensionamento delle risorse e’ uno strumento validissimo, soprattutto se affiancato dal bilanciamento del carico o load balancing. All’interno di un cloud VPS, e’ necessario cercare di ottimizzare i tempi di risposta dei server. Per farlo si attraversa un processo che ha lo scopo di rendere il piu’ efficiente possibile l’elaborazione complessiva suddividendo e bilanciando il carico sulle singole macchine.

Il sistema offerto dall’infrastruttura di SOD utilizza tecniche di bilanciamento impostabili dall’utente. Attraverso queste funzioni si può raggiungere un carico ottimale su ogni server, evitando di appesantire in modo irregolare i nodi di calcolo della rete.

Attraverso le funzionalita’ di autoscaling e load balancing del cloud VPS, le risorse utilizzate sono sempre sotto controllo. Nessuna sorpresa, dunque, si pagano solo quelle effettivamente utilizzate.

Stabilita’ e sicurezza del servizio

L’architettura offerta nel servizio implementa un sistema di gestione ridondante delle macchine. Se un server dovesse risultare irraggiungibile, un altro prenderebbe il suo posto immediatamente, garantendo la continuita’ del servizio. 

Semplicita’ ed efficienza del cloud VPS

Per creare una rete di cloud VPS bastano pochi passaggi.

Dopo essersi registrati al servizio Supercloud, e’ possibile, in pochi minuti, creare una rete di VPS completi di sistema operativo (disponibili all’interno del pannello di controllo). Ogni server avra’ due interfacce di rete, una privata e una pubblica.

La modifica dei server secondo le proprie esigenze avviene tramite il pannello di controllo e le console dei singoli VPS. Pannello e console sono raggiungibili da qualunque dispositivo semplicemente tramite la rete internet.

Le caratteristiche di flessibilita’ delle risorse, stabilita’ dell’infrastruttura e software disponibile, rendono l’offerta dei piani SuperCloud di SOD davvero interessante.

Link utili:

 
 
Cloud Server di Secure OD
Tempo di lettura: 4 min

Il servizio di Cloud Server consente la gestione flessibile delle risorse di un server virtuale remoto (VPS). Cioe’ il vantaggio concreto di avere il completo controllo sulle macchine server senza il disturbo della gestione fisica delle stesse. Non ci sara’ bisogno di aggiornare, gestire o riavviare una macchina fisica. 

I server creati tramite il servizio della Secure Online Desktop (SOD) sono sempre online, se un server dovesse avere dei problemi, questo verrebbe subito sostituito da un altro per garantire la continuita’ del servizio della macchina virtuale. 

Crea il cloud server in pochi click

E’ possibile impostare un VPS in pochi passaggi accedendo al pannello di gestione. Da questo si possono creare ed eliminare server, come anche gestire le risorse allocate alla singola macchina virtuale.

Il pagamento e’ limitato al tempo di utilizzo del servizio, senza alcun vincolo contrattuale. E’ possibile interrompere il servizio in ogni momento senza alcun problema ne’ costi aggiuntivi.

Attraverso le funzionalita’ offerte, e’ possibile gestire in modo estremamente flessibile le macchine virtuali create. Il costo rimarra’ sempre legato alle effettive risorse utilizzate.

Risorse assegnate automaticamente

Il servizio cloud server di Secure OD permette di impostare regole di autoscaling per ogni macchina virtuale coinvolta. Attraverso questa funzionalita’, e’ possibile ridimensionare memoria RAM, CPU e risorse di archiviazione in modo automatico, rispettando delle regole personalizzabili. 

Le risorse non vengono sprecate evitando che si paghi per potenza di calcolo o memoria inutilizzate. Questo uso intelligente delle risorse e’ gestito da regole personalizzabili per la scalabilita’.

Per esempio: una regola potrebbe imporre l’aumento della memoria RAM di 1024 Mb nel caso che la macchina virtuale ne utilizzi piu’ del 90% per un periodo maggiore di 10 minuti. Si puo’ anche limitare ulteriormente questo parametro a un aumento massimo di 5 Gb nell’arco di 24 ore. 

Da tenere a mente che, una volta che RAM, CPU e disco sono aumentati attraverso questo sistema, non diminuiranno poi automaticamente. Se la richiesta maggiore di risorse fosse stato solo un picco momentaneo, sara’ necessario impostare nuovamente i parametri di partenza del VPS.

Inoltre, alcuni sistemi operativi offerti come template, permettono il ridimensionamento delle risorse RAM e CPU senza il riavvio della macchina. Il reboot e’ pero’ necessario nel caso di ridimensionamento del disco di archiviazione o se la memoria RAM aggiunta superi i 16 Gb.

Sistema di backup della macchina virtuale

Il servizio Cloud Server di SOD offre anche un sistema di backup automatico. Nessun software aggiuntivo per la gestione dei backup, quindi, che possono essere impostati con quattro punti di ripristino: quotidiano, settimanale, mensile e annuale.

Da notare che i dati delle macchine create rimangono di tuo possesso e possono essere scaricati localmente in qualunque momento. 

Macchina Virtuale gestibile da ogni dispositivo ovunque nel mondo

Sistemi operativi inclusi nell’offerta

Nei piani Cloud Server di SOD sono inclusi dei template di sistemi operativi pronti per essere installati sulla macchina virtuale. Sono disponibili numerosissimi sistemi operativi Windows, Linux e FreeBSD, a 32bit cosi’ come a 64bit. In pochi click e’ possibile attivare una VM, installare un sistema operativo e accenderla. 

Oltre ai sistemi operativi, e’ possibile avere accesso anche a una libreria JumpBox di applicazioni web Open Source. L’offerta di software a disposizione per le VPS e’ davvero ricca e accessibile ovunque ti trovi.

Nessun costo di licenza per i sistemi operativi a disposizione, e’ tutto incluso nel costo del servizio.

Firewall e sicurezza

Con il Cloud Server della Secure Online Desktop e’ disponibile un firewall incluso nel prezzo, personalizzabile con qualunque regola in base alle esigenze specifiche del cliente e dell’uso specifico che si intende fare della macchina. 

Non dovrai preoccuparti di nulla in campo della sicurezza. SOD si occupera’ di garantire infrastrutture sempre sicure e robuste

Sul piano dell’affidabilita’, il servizio Server Cloud dispone di architetture enterprise per la gestione della ridondanza. Se un server dovesse risultare irraggiungibile, un altro ne prendera’ il posto immediatamente, garantendo la continuita’ del servizio.

Offerta e prezzi

I piani disponibili per il servizio Cloud Server sono quattro e possono soddisfare ogni esigenza di VPS. I costi sono mensili senza alcun vincolo temporale, e’ quindi possibile interrompere completamente il servizio da un mese all’altro

E’ possibile usufruire di tutte queste caratteristiche attraverso il pannello di controllo accessibile da ogni piattaforma: Apple, Windows e mobile. Gestisci in piena liberta’ il tuo VPS da qualunque dispositivo.

Crea e gestisci il tuo server virtuale in pochi minuti con Cloud Server di SOD. Puoi inoltre provare il servizio gratuitamente per un giorno!

Link utili:

Hosting VPS - Cloud Server
Tempo di lettura: 4 min

L’hosting VPS (Virtual Private Server) e’ un’opportunita’ messa a disposizione dal servizio Cloud Server. Il servizio consiste nel condividere (garantendo segregazione e privacy) le risorse di una macchina fisica con gli utenti delle macchine virtuali (VM) che sono a loro completa disposizione. Esattamente come se fossero computer fisici.

Il servizio hosting VPS e’ perfetto per i siti Web personali, di piccole e medie imprese o piattaforme di e-commerce. Per assicurarsi di prendere la decisione giusta per la gestione di macchine virtuali in remoto, e’ bene capire quale sia al momento l’offerta di servizi di hosting VPS in generale.

Cosa fornisce un VPS?

VPS e’ l’abbreviazione di Virtual Private Server e a volte e’ indicato come Virtual Dedicated Server (VDS), ma la sostanza non cambia molto. Come utente di un servizio di hosting VPS, ti viene fornito l’accesso a un server virtuale. Molto probabilmente i server virtuali operano su una macchina fisica, l’uso e’ offerto dal servizio di cloud server. Il prezzo che viene chiesto agli utenti serve per avere accesso a queste macchine.

Come utente finale, l’esperienza e’ quella di usare una macchina dedicata a uso server. I servizi di hosting VPS consentono di installare il sistema operativo preferito e sulla base di quello, qualunque software che si intenda utilizzare. Questa caratteristica rende il servizio estremamente duttile e flessibile.

Servizi di hosting VPS – Quale software puo’ essere eseguito utilizzando un VPS?

Un VPS e’ una macchina virtuale, quindi e’ possibile installare qualsiasi software in grado di essere eseguito sul sistema operativo, anche questo installato dall’utente.

Per esempio, un VPS può supportare una delle seguenti situazioni con i rispettivi applicativi:

– E-commerce

– Server blog

– Sito web aziendale e portali interni

– Sistemi di scambio dati (SFTP)

– Server di posta elettronica (SMTPS, POPS, IMAPS)

– Software per archiviazione dati e Database centralizzati

– Sistemi di telefonia over IP (Centralini telefonici)

Servizi di hosting VPS – I vantaggi di VPS Web Hosting

Ci sono vantaggi e svantaggi per i servizi di hosting VPS. Mentre molti utenti non noteranno alcun declino delle prestazioni nel lungo periodo, alcuni siti Web piu’ grandi potrebbero subire una riduzione delle prestazioni a causa dell’attivita’ degli altri clienti sullo stesso server. Tuttavia, per molte aziende, un servizio di cloud server VPS offre molti vantaggi a un costo ragionevole.

Allocazione flessibile delle risorse

L’hosting VPS offre risorse dedicate secondo le necessita’. In particolare: la quantita’ di RAM, CPU e spazio su disco specifici vengono assegnate al VPS in base alle esigenze. Quando il traffico sul server virtuale cresce e richiede maggiori risorse, si può scegliere di prendere in prestito ulteriori risorse.

La flessibilita’ consentita dall’hosting VPS e’ uno dei vantaggi piu’ evidenti. Per gestire questa funzionalita’, il servizio fa uso di un tipo di applicazione chiamato hypervisor. Per esempio, se un sito ospitato ha bisogno di piu’ risorse per ospitare un gran numero di visitatori e un altro sito Web su un’altra macchina virtuale non utilizza tutte le sue risorse, il primo sito può prendere in prestito potenza extra.

Accesso root per personalizzare e configurare il VPS

Queste VPS offrono inoltre l’accesso come super utente per configurare e apportare modifiche al proprio ambiente di hosting. L’accesso Admin (root, Administrator) non e’ garantito con altri accordi, come per esempio un piano di hosting condiviso. Nel caso ci sia un programmatore dedicato alla gestione della VPS, l’accesso come superuser e’ fondamentale per agevolare i lavori.

Un’alternativa comune all’hosting VPS per i proprietari di siti Web e’ l’hosting dedicato. Con questa soluzione si condivide il server con altri utenti. L’hosting dedicato e’ abbastanza popolare perché offre l’accesso alla cartella root del server e alla configurazione avanzata. Ma, in aggiunta a questo, l’hosting VPS ti consente di godere dei vantaggi della personalizzazione dell’intera macchina usata.

Scalabilita’

Come affermato in precedenza, l’hosting VPS e’ una via di mezzo tra un server condiviso senza risorse dedicate e un server completamente dedicato con prestazioni ottimali. La maggior parte dei siti Web funziona perfettamente con un servizio di hosting VPS e richiede solo lievi aumenti delle prestazioni man mano che il sito e il traffico aumentano.

Il servizio Cloud Server offre scalabilita’ in modo che le risorse disponibili crescano con l’aumentare della richiesta effettiva.

Una server farm - hosting VPS

Hosting vps – Un’opzione conveniente

L’hosting VPS e’ molto conveniente per i proprietari di siti web (e per tutti coloro che necessitano di un server) rispetto all’acquisto di un server dedicato. Un VPS puo’ ospitare in modo affidabile un una pagina o un’applicazione web, cosi’ come gestire picchi di traffico e crescere per soddisfare le esigenze crescenti nel tempo.

Invece di impegnarsi nella gestione di una macchina server dedicata, investendo almeno il doppio rispetto all’hosting VPS, e’ bene valutare attentamente le offerte di server cloud.

L’hosting VPS ti offre un modo per iniziare senza un costo di avvio non proibitivo.

La cosa peggiore che potrebbe accadere, se in futuro l’esigenza diventi quella di un server dedicato, e’ che bisognera’ migrare verso quella risorsa. Tuttavia, il risparmio iniziale con un server VPS e’ innegabile.

Link utili:

Windows Demo Server | Accesso desktop remoto

Nuovo modello di prezzo VPS: metà prezzo

VPS

Cloud Server

Prova il Cloud Server

Demo Cloud Server

 

archiviazione cloud
Tempo di lettura: 5 min

Il cloud storage, il cui significato dall’inglese è archiviazione in cloud, è un metodo di stoccaggio dati che vengono posizionati in un luogo accessibile attraverso la rete. A questo luogo ci si riferisce con il termine di cloud.

I dati, una volta trasferiti nella posizione remota, diventano responsabilità del provider del servizio di cloud storage. Il ruolo principale del provider è quello di assicurare un’infrastruttura funzionante e garantire al proprietario l’accesso ai dati in sicurezza e in ogni momento.

La necessita’ di archiviazione esterna

L’archiviazione cloud è un’alternativa economica e scalabile allo stoccaggio di file su dischi rigidi.

Normalmente, quando gli utenti raggiungono il limite di archiviazione dei loro hard disk, devono trasferire i file su un disco esterno. Seppure questa sia una soluzione più che accettabile per un privato, quando parliamo di aziende le cose si complicano

Una volta raggiunto il limite di archiviazione aziendale, ecco che viene in aiuto una soluzione di archiviazione a distanza, o cloud storage.

I servizi di cloud storage forniscono diversi vantaggi per l’azienda. Prima di tutto l’elasticità dei limiti di archiviazione che è possibile modificare in base alle necessità. Un ulteriore vantaggio risiede nella delega alla manutenzione. Un’azienda che richiede un servizio di archiviazione non dovrà preoccuparsi di installare e mantenere una rete locale o di ampliarla in previsione di grandi quantità di documenti da stoccare.

Ma che cos’è effettivamente il cloud? Vediamo come funziona.

Funzionamento del cloud

Come accennato, i provider dei servizi di archiviazione offrono di stoccare i dati dei propri clienti. Sono ormai in molti che utilizzano questo tipo di tecnologia, nonostante siano ancora in pochi in grado di rispondere alla semplice domanda “cos’è il cloud?”. Questo perché spesso il concetto viene astratto, per comodità, ma i documenti, una volta spediti in remoto, da qualche parte devono pur essere.

La maggior parte dei servizi archivia i dati su macchine virtuali ospitate da server fisici. Ecco spiegato nella pratica cos’è il cloud: un luogo fisico in cui sono archiviati i dati di utenti remoti. Ogni volta che la richiesta aumenta, nuove macchine virtuali si aggiungono a quelle esistenti.

Quando il cliente del servizio accede ai suoi dati, lo fa tramite un browser o un’app che si collega ai server del provider. Il server ridireziona l’utente verso la corretta posizione dei file.

Come parte del servizio, i provider in genere archiviano copie dei dati su diverse macchine per ridondanza. Per scongiurare, in questo modo, la perdita di dati nel malaugurato caso che un server sia rimosso o il suo servizio interrotto.

cos'è il cloud

Vantaggi dell’archiviazione in cloud

Cos’è il cloud lo abbiamo visto poco fa, è il momento di capire quali sono i vantaggi effettivi e cosa comprendono:

  • – Rapida implementazione del servizio: Il servizio viene attivato in pochissimo tempo e non richiede interventi hardware. 
  • – Gestione remota: La responsabilità di manutenzione e sicurezza è sulle spalle del provider. Tutte le attività legate alle stoccaggio dei dati, possono essere ignorate dal personale aziendale.
  • – Paghi ciò che usi: I costi del servizio sono aggiornati in base all’utilizzo effettivo. Il risparmio è immediato e permette di trattare il costo come operativo e non come capitale da investire.
  • – Scalabilità: Non ci sono vincoli di dimensione dei dati archiviati. In una rete locale, invece, ampliare lo spazio ha un costo non indifferente e richiede operazioni su tutta l’infrastruttura.
  • – Sicurezza contro la perdita dati: Archiviare i dati su server esterni elimina un possibile danno economico in caso che i dati locali non siano più raggiungibili.

A cosa prestare attenzione

Ci sono anche alcune cose a cui è bene prestare attenzione quando si sceglie un provider:

  • – Sicurezza: I problemi legati alla sicurezza sono i più comuni. I provider cercano di proteggere la propria infrastruttura con tecnologie e pratiche aggiornate, ma non sempre ci riescono. È fondamentale dare fiducia a un provider che abbia particolarmente a cuore la sicurezza dei loro server, soprattutto se si trattano dati sensibili.
  • – Amministrazione dei dati: Essere in grado di visualizzare i dati, accedervi e spostarli a piacere è una preoccupazione comune con le risorse in cloud. Delegare la gestione a terzi offre i suoi vantaggi, ma potrebbe anche limitare il controllo sui dati.
  • – Latenza di comunicazione: Accedere ai dati dipende dalla banda di rete che si ha a disposizione. Può capitare, soprattutto quando si usano reti pubbliche, che il traffico sia limitato. All’interno dell’azienda, questo problema è aggirabile con l’allargamento della capacità di banda della connessione.

ownCloud

Nella scelta del servizio di cloud storage per le proprie esigenze, molti fattori vanno tenuti in considerazione. Tra questi: 

  • – Tariffe disponibili
  • – Spazio disponibile per ogni tariffa
  • – Semplicità di implementazione
  • – Facilità di gestione
  • – Sicurezza e privacy
  • – Continuità del servizio
  • – Funzionalità

Rispetto ad altri provider, ownCloud offre una vasta gamma di funzionalità molto utili.

La condivisione tra colleghi e persone esterne all’azienda è semplice e permette anche di impostare i permessi per il singolo utente.

La sicurezza è garantita da un sistema di crittografia end-to-end e dall’autenticazione con protocollo OAuth2, ma non solo. È disponibile un sistema di classificazione dei documenti che permette il controllo sulla distribuzione degli stessi.

Tutti processi sono tracciati ed è possibile risalire a chi abbia avuto accesso e cosa abbia fatto ai dati. 

ownCloud è un sistema sicuro, completo e flessibile per i professionisti che permette anche un’ottima collaborazione tra colleghi. 

Link utili:

Protezione dati moderna: La differenza e’ nel Cloud

Alternativa al NAS

ownCloud

ownCloud – il Cloud Storage semplice e sicuro

come sincronizzare contatti e attività con ownCloud

ownCloud gratis per i nostri client VPS

Folding@home
Tempo di lettura: 4 min

Folding@home e’ un progetto di calcolo distribuito per simulare la dinamica delle proteine – il processo di piegatura delle proteine e i movimenti delle proteine implicati in una varieta’ di tumori e malattie, tra cui l’Alzheimer, l’Ebola e il COVID-19.

Consentendo alle persone di tutto il mondo di eseguire queste simulazioni sui propri personal computer, il progetto Folding@home mira ad aiutare gli scienziati a comprendere meglio questi processi e identificare nuove opportunità di trattamenti.

Ovviamente, puoi eseguire Folding@home come macchina virtuale anche nel Cloud della Secure Online Desktop. Il client Folding@home è disponibile nei template delle macchine virtuali, quindi tutti gli utenti del Cloud Server possono usarlo per costruire la propria macchina virtuale. Ecco una guida rapida per configurarlo.

1. Costruisci un virtual server utilizzando il template Folding@home

Per iniziare, effettua il deploy di  un server virtuale utilizzando questo modello: CentOS 7.7 x64 FoldingHome. Modifica CPU/RAM a tuo piacimento e crea il VS.

Una volta che il Virtual Server (VS) è attivo e in esecuzione, ssh/console su VS e confermare che il servizio fah è in esecuzione:

      [root@folding ~]# /etc/init.d/FAHClient status
      fahclient is running with PID 1268

Modifica config.xml nella directory /etc/fahclient e modificalo per aggiungere la sezione <! – Remote Command Server ->, in cui possiamo dire al client il nostro indirizzo IP remoto. Oppure fai come ho fatto in questo caso e consenti l’accesso da tutti (0.0.0.0/0) ma con una password:

[root@folding ~]# cat /etc/fahclient/config.xml



A questo punto, con la configurazione sopra aggiunta, riavvia il servizio fah:
      [root@folding ~]# /etc/init.d/FAHClient restart
      Stopping fahclient ... OK
      Starting fahclient ... OK

 

2. Installare FAHControl

Successivamente installeremo FAHControl sul PC desktop o laptop locale. È una GUI per il controllo di uno o più client Folding@home. Puoi saperne di più e ottenere l’installer da https://foldingathome.org/support/faq/installation-guides/

Una volta installato, avvia l’applicazione e dovresti vedere qualcosa di simile a questo:

folding-at-home-control

 

Ora possiamo aggiungere il nostro client in esecuzione sul VS implementato su Secure Online Desktop. Sarà necessario l’indirizzo IP pubblico del VS e verificare di poter raggiungere la porta 36330.

Fare clic sul piccolo pulsante Aggiungi nella parte inferiore del client FAHControl e fornire il nome visualizzato, il nome host/indirizzo IP e la password impostati in precedenza.

Nella sezione Configure, nella scheda Identity specifica il tuo nome e il nostro numero di Team che è 259355 come riportato di seguito:

Folding@home

Ora dovresti vedere che FAHControl è connesso e funziona.

Folding@home

Per maggiori dettagli su come funziona e altre informazioni sul progetto Folding@home, visitare il sito https://foldingathome.org/.

Infine puoi controllare le statistiche del nostro team qui: https://stats.foldingathome.org/team/259355 incluso il tuo contributo.

FoldingAtHome-wus-certificate-89815448

Protein_Viewer_678x452

Vi preghiamo di notare che per aiutare il progetto Folding@home non è obbligatorio creare un VPS sul nostro Cloud, è possibile utilizzare anche il proprio PC per farlo. Il vantaggio di supportare il progetto Folding@home tramite il nostro VPS è che, diversamente dal tuo PC, puoi lasciare il processo sempre attivo e, ad esempio, puoi allocare risorse libere (come CPU e RAM) che hai incluso nel tuo abbonamento Cloud Server o SuperCloud .

 

Link utili:

Cloud servers

Datacenter in Italy

ownCloud free for Corona Virus (COVID-19) emergency

Virtual server

Windows Demo Server | Remote desktop access

Public Cloud Reggio Emilia

Azienda


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server cloud

Un server cloud o VPS (Virtual Private Server) è un server a tutti gli effetti con un proprio sistema operativo e caratteristiche hardware ben definite solo che a differenza di un server classico condivide le risorse fisiche con altre macchine virtuali in questo modo più VPS possono essere eseguiti contemporaneamente sullo stesso server (hypervisor).

Questa tecnica di virtualizzazione consente un notevole risparmio economico ed un’ottimizzazione delle risorse hardware in quanto è possibile eseguire più sistemi operativi sullo stesso hardware.

 

Server Cloud – Vantaggi/Svantaggi

Vantaggi:

  • Migrazione: E’ possibile “spostare” (migrare) un VPS da un server (hypervisor) all’altro (anche senza interruzione di servizio).

Esempio: Si è creato un VPS su un hypervisor in Italia e lo si vuole spostare su un server in America. Con un VPS, a patto che il Cloud Provider disponga di un altro Datacenter in America, è possibile effettuare rapidamente questa operazione.

  • Scalabilità: E’ la possibilità di aumentare o diminuire le risorse hardware (CPU, RAM, Disco, etc) senza ricostruire il VPS ed in alcuni casi senza riavviarlo quindi in piena trasparenza agli utenti che utilizzano i servizi erogati.

Esempio: Si è creato un VPS di 2 cores, 1 Gb di RAM e 20Gb di disco ma dopo alcuni mesi ci si rende conto che la memoria RAM è insufficiente per i servizi erogati ed è necessario aumentarla. Con un VPS è semplicissimo risolvere questo problema, è sufficiente aumentare la RAM dal pannello di configurazione e la nuova configurazione verrà applicata (nel caso di sistemi linux senza la necessità di riavvio).

  • Autoscaling: E’ la possibilità di aumentare o diminuire le risorse (scaling) in modo automatico in base a delle policy hardware ben definite. Questa tecnica è estremamente valida in casi di picchi di carico.

Esempio: Si è creato un VPS con 2 cores, 1 Gb di RAM e 20Gb ma in alcuni periodi dell’anno per via dell’accesso utente elevato queste risorse non sono sufficienti, allora in questo caso è possibile configurare queste policy:

a) Se la CPU è al 90% per più di 1h allora aumenta la CPU di un core ogni 30min per un massimo di 6 core e successivamente se la CPU è inferiore al 10% per più di 1h diminuisci la CPU di un core ogni 30 min fino ad un minimo di 2 core.

b) Se la RAM è al 99% per più di 1h allora aumenta la RAM di 1Gb ogni 30min per un massimo di 32Gb e successivamente se la RAM è inferiore al 50% per più di 1h diminuisci la RAM di un core ogni 30 min fino ad un minimo di 1Gb.

  • Costi bassi: paragonando il costo di un VPS a quello di un server fisco al pari di risorse hardware il costo di un VPS è nettamente più basso tanto più se si considera che all’interno del canone del VPS sono già incluse alcune voci di costo come:

a) Consumo energetico;

b) Banda Internet;

c) Costo indirizzi IP pubblici;

d) Costi relativi a housing (raffreddamento, sorveglianza, etc);

e) Firewall;

f) Assistenza tecnica.

Svantaggi:

  • Risorse condivise: In base alle configurazioni ed alle caratteristiche del Cloud Provider alcune risorse hardware, come per esempio la CPU, potrebbero essere condivise pertanto le performance potrebbero essere inferiori rispetto ad un server fisico.  Questa condizione non è sempre vera in quanto è possibile richiedere una allocazione del 100% su tutte le risorse hardware al proprio Cloud Provider.

Server Cloud – Limiti:

  1. Virtualizzazione OS: Non tutti i sistemi operativi e le piattaforme possono essere virtualizzate (Es. AS400, Apple OS).
  2. Banda: Sebbene questo non sia un problema intrinseco della virtualizzazione in se ci potrebbero essere delle differenze di latenza nella connessione Internet tra un server fisico in azienda e un VPS se gli utenti sono prevalentemente all’interno dell’azienda e se l’azienda non ha una linea Internet adeguata.

Esempio: Un server fisico in DMZ del cliente viene acceduto dai suoi utenti LAN mediante una linea 10Gb, se il server viene virtualizzato e diventa un VPS presso un Cloud provider l’accesso allo stesso viene veicolato mediante la linea Internet del cliente che potrebbe essere più lenta.

Server Cloud – Falsi miti:

  1. Un VPS non ha le stesse performance di un server fisico: Allocando il 100% delle risorse fisiche e dimensionando correttamente un VPS quest’ultimo non ha niente da invidiare ad un server fisico dal punto di vista delle performance.
  2. Un VPS è meno sicuro di un server fisico: Un VPS può avere lo stesso grado di sicurezza di un server fisico in quanto è possibile adottare le stesse misure di sicurezza (Firewall, Antivirus, Hardening, VPN) applicabili ad un server fisco.

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Public Cloud Reggio Emilia

Public cloud Reggio Emilia, l’offerta del Public Cloud a Reggio Emilia della Secure Online Desktop.

Il Public Cloud o Cloud Pubblico è uno tra i modelli del cloud computing, dove un Service Provider (o Cloud Provider in questo caso) rende disponibili pubblicamente su Internet risorse come applicazioni e storage.

Public Cloud Reggio Emilia

Alcuni dei vantaggi principali nell’utilizzare un servizio di public cloud sono:

  • Un setup semplice ed economico in quanto l’hardware, le applicazioni e i costi della banda sono coperti dal Cloud provider.
  • Scalabile: il servizio public cloud si adatta alle esigenze aziendali fornendo la possibilità di aumentare e diminuire (anche automaticamente grazie all’autoscaling) le risorse hardware.
  • Nessuno spreco di risorse in questo si paga solo quello che si utilizza.
  • Nessun contratto: Il modello di utilizzo del public cloud implica che vengano pagate solo le risorse utilizzate quando se ne ha la necessità senza l’obbligatorietà di nessun contratto che ne vincoli l’utilizzo.
  • Costi bassi: l’infrastruttura condivisa insita nel public cloud comporta un notevole vantaggio economico in quanto è possibile per il Cloud Provider contenere i costi ed offrire i propri servizi ad un prezzo vantaggioso per i clienti.
  • L’hardare è trasparente: Il cliente non ha necessità di avere particolari competenze hardware e non deve effettuare scelte o configurazioni complesse. Sarà il Cloud Provider a gestire questi aspetti. Così facendo anche realtà senza competenze specifiche nell’Information Technology possono avvalersi di servizi Cloud senza dedicare risorse interne.

 

Una ricerca di Gartner mostra come il public cloud computing fornisca le funzionalità di scalabilità ed elasticità come servizio ai clienti esterni utilizzando le tecnologie Internet. Ad esempio il public cloud computing sfrutta le tecnologie cloud per fornire supporto ai cliente esterni all’organizzazione aziendale.

L’utilizzo di servizi public cloud alimenta la tipologia di economie di condivisione delle risorse che possono notevolmente ridurre i costi ed incrementare la scelta delle tecnologie. In questo modo molteplici aziende (anche partner o connesse tra di loro) possono utilizzare gli stessi servizi condividendo le tecnologie e le architetture fisiche.

L’offerta public cloud reggio emilia della Secure Online Desktop risponde ai requisiti del cloud pubblico.

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