Acronis Active Protection: difesa dai ransomware
Home » Acronis Active Protection: difesa dai ransomware
Acronis Active Protection: difesa dai ransomware
Tempo di lettura: 4 min
Acronis Active Protection e’ una tecnologia anti-ransomware avanzata. Protegge attivamente tutti i dati dei vostri sistemi: documenti, dati di ogni tipo e file di backup Acronis. E’ una tecnologia disponibile per i sistemi operativi Windows e Mac OS X e protegge dalle piu’ recenti azioni ransomware come Petya, WannaCry, Locky e Osiris.
Cos’e’ un Ransomware?
Il Ransomware e’ un tipo di malware particolarmente doloroso. Il malware e’ un “software ostile o intrusivo” introdotto illegalmente nel vostro sistema per motivi malevoli. Quando il ransomware infetta il sistema blocca l’accesso ai dati. Chi ha introdotto il malware fara’ quindi una richiesta in denaro per sbloccare i dati. Il meccanismo e’ quello del riscatto, insomma.
Per difendersi da questo tipo di attacco, e’ necessario monitorare costantemente le attivita’ che avvengono nel sistema.
Individuare i pattern
Acronis Active Protection osserva costantemente gli schemi nel modo in cui i file e i dati vengono modificati. Un insieme di comportamenti puo’ essere tipico e atteso. Un altro puo’ segnalare un processo sospetto che ha il fine di avviare azioni ostili contro i dati.
L’approccio di Acronis e’ il seguente: esaminare queste azioni e confrontarle con i modelli di comportamento malevolo. Questo modo di procedere puo’ essere eccezionalmente potente nell’identificazione di attacchi ransomware, anche da varianti che non sono ancora state segnalate. La piu’ recente versione di Acronis Active Protection aggiunge ulteriori schemi comportamentali per migliorare il rilevamento dei ransomware.
Acronis ha investito molto in una nuova infrastruttura dedicata al Machine Learning utilizzata per la telemetria e l’elaborazione dei dati. Il primo passo del processo e’ un’analisi dello stack trace. E’ possibile rilevare il codice malevolo utilizzando l’analisi dello stack trace di un processo basata sull’approccio del machine learning.
I dati da studiare e analizzare sono i dump / frame dello stack trace che sono inviati come input al modulo Acronis Machine Learning. L’output dell’analisi sara’ il verdetto: dati puliti o infetti. Questo approccio porta la protezione attiva su un nuovo livello, specialmente quando si parla di minacce mai usate prima (dette Zero Day).
Il sistema non richiede firme di alcun tipo, ma crea piuttosto un modello di cio’ che e’ accettabile e cio’ che non lo e’. In questo modo, quando gli hacker troveranno una nuova vulnerabilita’ o un nuovo approccio per infiltrarsi nel sistema, difficilmente potranno superare questo controllo del comportamento fatto grazie ai modelli di applicati da Acronis.
Difesa contro minacce avanzate
Acronis Active Protection e’ in grado di rilevare minacce ransomware molto sofisticate che normalmente appaiono come operazioni legittime. La rilevazione degli attacchi avviene grazie all’applicazione di euristiche avanzate e machine learning, ma non solo.
Infatti, vengono adottati anche speciali approcci matematici per calcolare l’entropia dei file, in modo da poter capire se il file e’ stato modificato anche se l’intestazione rimane la stessa. Molte soluzioni anti-ransomware, invece, agiscono solo in base alle intestazioni dei file.
Un modo in cui i criminali potrebbero scegliere di compromettere i file sarebbe quello di attaccare il software di backup stesso per corrompere i file di backup che crea. Per proteggersi da questo, Acronis ha implementato un robusto meccanismo di autodifesa che non permettera’ ai criminali di interrompere il lavoro dell’applicazione Acronis o il contenuto dei file di backup. Inoltre, Acronis Active Protection controlla il Master Boot Record dei computer basati su Windows. Quindi, non permettera’ di apportare modifiche illegittime per impedire di avviare il computer.
Come interviene
Se l’attacco ransomware inizia a criptare i file, Acronis rileva e arresta rapidamente questo processo. Poiche’ Acronis e’ una soluzione di backup, tutti i dati che sono stati esposti e crittografati prima dell’arresto del processo possono essere recuperati da una varieta’ di fonti. Questo e’ notevole, considerando che, non solo le soluzioni anti-ransomware comunemente non possono terminare un attacco una volta iniziato, ma non hanno nemmeno modo di recuperare i file crittografati dall’attacco.
Acronis Active Protection rileva e devia gli attacchi e ripristina i file di qualsiasi dimensione.
Le metodologie rilevano e deflettono gli attacchi e ripristinano in modo avanzato i file. Questi approcci di protezione non solo sono all’avanguardia rispetto ai criminali, ma sono piu’ innovativi e avanzati di qualsiasi altra metodologia anti-ransomware disponibile.
La soluzione di Acronis e’ in grado di individuare:
– Hacker che cercano di infettare o compromettere i backup locali o nel cloud
– Attacchi ridotti e solitamente piu’ difficili da individuare (per esempio cambiare solo una piccola porzione di un documento o una foto stoccata in profondita’ nel disco rigido)
– Gli aggressori che escogitano nuovi modi creativi per tentare di modificare i file in modo malizioso
Conclusioni
L’applicazione dell’intelligenza artificiale nel campo della cyber security ha permesso di fare passi da gigante nella difesa e sta rendendo la vita estremamente complicata per gli hacker. La ricerca di soluzioni innovative, ormai, e’ orientata all’implementazione del machine learning per cercare di cogliere i comportamenti maliziosi piuttosto che gli attacchi stessi. Acronis Active Protection agisce in quest’ottica e lo fa in modo efficace, offrendo una protezione completa ed efficiente dagli attacchi ransomware.
Le minacce non terminano una volta verificata la sicurezza dei propri sistemi e del perimetro, bisogna adottare soluzioni di difesa e verifica costante per assicurare i propri dati nel modo migliore possibile.
Link utili:
Condividi
RSS
Piu’ articoli…
- NIS2 – Come il nuovo regolamento cyber potenzia la sicurezza dell’Europa
- Advanced persistent threat (APT): cosa sono e come difendersi
- Penetration Testing e MFA: Una Strategia Duplice per Massimizzare la Sicurezza
- SOAR e l’automazione della sicurezza informatica
- Penetration Testing: Dove Colpire per Proteggere la Tua Rete Informatica
- Ransomware: una piaga che mette in ginocchio aziende e istituzioni. Pagare o non pagare? Ecco la risposta.
- Perché l’audit IT e il log management sono importanti per la Cybersecurity
- Red Team, Blue Team e Purple Team: quali sono le differenze?
Categorie …
- Backup as a Service (25)
- Acronis Cloud Backup (18)
- Veeam Cloud Connect (3)
- Cloud CRM (1)
- Cloud Server/VPS (23)
- Conferenza Cloud (4)
- Log Management (2)
- Monitoraggio ICT (4)
- Novita' (20)
- ownCloud (7)
- Privacy (8)
- Secure Online Desktop (14)
- Security (215)
- Cyber Threat Intelligence (CTI) (9)
- Deception (4)
- Ethical Phishing (10)
- Netwrix Auditor (2)
- Penetration Test (18)
- Posture Guard (4)
- SOCaaS (66)
- Vulnerabilita' (83)
- Web Hosting (16)
Tags
CSIRT
- Smishing: rilevata nuova campagna a tema “Richiesta di Accesso”
(AL03/240503/CSIRT-ITA) Maggio 3, 2024Questo CSIRT ha recentemente rilavato il riacutizzarsi di una campagna di smishing a tema “Richiesta di Accesso” rivolta ai clienti dell’istituto bancario BNL / BNPP.
- Aggiornamenti Mensili Microsoft
(AL01/240214/CSIRT-ITA) - Aggiornamento Maggio 3, 2024Microsoft ha rilasciato gli aggiornamenti di sicurezza mensili che risolvono un totale di 73 nuove vulnerabilità, di cui 2 di tipo 0-day.
- Vulnerabilità in AIOHTTP
(AL02/240503/CSIRT-ITA) Maggio 3, 2024Rilevata una vulnerabilità con gravità "alta" in AIOHTTP, framework client/server HTTP utilizzato per creare applicazioni web ad alte prestazioni che richiedono la gestione di elevate richieste HTTP. Tale vulnerabilità, qualora sfruttata, potrebbe permettere l’invio di richieste POST opportunamente predisposte (multipart/form-data) che, al momento dell’elaborazione, portano il codice a una condizione di loop infinito. Tale condizione […]
- Rilevate vulnerabilità in PostgreSQL pgAdmin
(AL01/240503/CSIRT-ITA) Maggio 3, 2024PostgreSQL Global Development Group ha rilasciato aggiornamenti di sicurezza per risolvere due vulnerabilità con gravità “alta” relative a pgAdmin, noto strumento open source per la gestione di PostgreSQL. Tali vulnerabilità, qualora sfruttate, potrebbero permettere il bypass dei meccanismi di autenticazione di pgAdmin o l’esecuzione di codice arbitrario lato client.
- Sanate vulnerabilità su GitLab CE/EE
(AL01/240112/CSIRT-ITA) - Aggiornamento Maggio 2, 2024Rilasciati aggiornamenti di sicurezza che risolvono diverse vulnerabilità, di cui 2 con gravità “critica” e una con gravità “alta”, in GitLab Community Edition (CE) e Enterprise Edition (EE).
- Aggiornamenti di sicurezza per Acronis Cyber Protect
(AL03/240502/CSIRT-ITA) Maggio 2, 2024Acronis ha rilasciato aggiornamenti di sicurezza per risolvere 4 vulnerabilità, di cui 3 con gravità “alta”, relativi al prodotto Cyber Protect Cloud Agent per sistemi operativi Windows, Mac e Linux.
- Vulnerabilità in prodotti SonicWall
(AL02/240502/CSIRT-ITA) Maggio 2, 2024SonicWall ha recentemente rilevato 2 vulnerabilità nella piattaforma Global Management System (GMS), soluzione per la gestione unificata dei propri prodotti. Tale vulnerabilità, qualora sfruttata, potrebbe permettere a un utente malintenzionato il bypass dei meccanismi di autenticazione e l’accesso a informazioni sensibili sui dispositivi target.
- Risolte vulnerabilità in prodotti Cisco
(AL01/240502/CSIRT-ITA) Maggio 2, 2024Aggiornamenti di sicurezza Cisco sanano 3 vulnerabilità in alcuni prodotti IP Phone e Video Phone, soluzioni per le comunicazioni VoIP e la videofonia aziendale. Tali vulnerabilità, qualora sfruttate, potrebbero permettere la compromissione della disponibilità del servizio e la divulgazione di informazioni sensibili.
- Aggiornamenti Mensili Microsoft
(AL07/240409/CSIRT-ITA) - Aggiornamento Aprile 30, 2024Microsoft ha rilasciato gli aggiornamenti di sicurezza mensili che risolvono un totale di 150 nuove vulnerabilità.
- Vulnerabilità nel linguaggio di programmazione “R”
(AL01/240430/CSIRT-ITA) Aprile 30, 2024Rilevata vulnerabilità nel linguaggio di programmazione statistica "R". Tale vulnerabilità, qualora sfruttata, potrebbe consentire l’esecuzione di codice arbitrario sui sistemi target tramite l’apertura di file “.rds” o “.rdx” opportunamente predisposti.
darkreading
- REvil Affiliate Off to Jail for Multimillion-Dollar Ransomware Scheme Maggio 3, 2024Charges against the ransomware gang member included damage to computers, conspiracy to commit fraud, and conspiracy to commit money laundering.
- Critical GitLab Bug Under Exploit Enables Account Takeover, CISA Warns Maggio 3, 2024Patch now: Cyberattackers are exploiting CVE-2023-7028 (CVSS 10) to take over and lock users out of GitLab accounts, steal source code, and more.
- Innovation, Not Regulation, Will Protect Corporations From Deepfakes Maggio 3, 2024If CEOs want to prevent their firm from being the next victim of a high-profile deepfake scam, they need to double cybersecurity funding immediately.
- New AI Security Startup Apex Secures AI Models, Apps Maggio 3, 2024The AI security startup's platform will allow organizations to define appropriate AI usage and enforce security policies.
- Mimic Launches With New Ransomware Defense Platform Maggio 2, 2024The startup says its SaaS platform helps organizations detect and recover from ransomware attacks faster than "traditional" methods.
- Billions of Android Devices Open to 'Dirty Stream' Attack Maggio 2, 2024Microsoft has uncovered a common vulnerability pattern in several apps allowing code execution; at least four of the apps have more than 500 million installations each; and one, Xiaomi's File Manager, has at least 1 billion installations.
- DPRK's Kimsuky APT Abuses Weak DMARC Policies, Feds Warn Maggio 2, 2024Organizations can go a long way toward preventing spoofing attacks by changing one basic parameter in their DNS settings.
- Software Security: Too Little Vendor Accountability, Experts Say Maggio 2, 2024Actual legislation is a long shot and a decade away, but policy experts are looking to jump-start the conversation around greater legal liability for insecure software products.
- Hacker Sentenced After Years of Extorting Psychotherapy Patients Maggio 2, 2024Two years after a warrant went out for his arrest, Aleksanteri Kivimäki finally has been found guilty of thousands of counts of aggravated attempted blackmail, among other charges.
- Dropbox Breach Exposes Customer Credentials, Authentication Data Maggio 2, 2024Threat actor dropped in to Dropbox Sign production environment and accessed emails, passwords, and other PII, along with APIs, OAuth, and MFA info.
Full Disclosure
- Live2D Cubism refusing to fix validation issue leading to heap corruption. Maggio 3, 2024Posted by PT via Fulldisclosure on May 03Live2D Cubism is the dominant "vtuber" software suite for 2D avatars for use in livestreaming and integrating them in other software. They publish various SDKs and a frameworks for integrating their libraries with your own program. You're supposed to use those to deserialize and render/animate the models created […]
- Microsoft PlayReady white-box cryptography weakness Maggio 1, 2024Posted by Security Explorations on May 01Hello All, There is yet another attack possible against Protected Media Path process beyond the one involving two global XOR keys [1]. The new attack may also result in the extraction of a plaintext content key value. The attack has its origin in a white-box crypto [2] implementation. More […]
- Defense in depth -- the Microsoft way (part 87): shipping more rotten software to billions of unsuspecting customers Aprile 24, 2024Posted by Stefan Kanthak on Apr 24Hi @ll, this post is a continuation of and With the release of .NET Framework 4.8 in April 2019, Microsoft updated the following paragraph of the MSDN article "What's new in .NET Framework" | Starting with .NET Framework 4.5, the clrcompression.dll assembly...
- Response to CVE-2023-26756 - Revive Adserver Aprile 24, 2024Posted by Matteo Beccati on Apr 24CVE-2023-26756 has been recently filed against the Revive Adserver project. The action was taken without first contacting us, and it did not follow the security process that is thoroughly documented on our website. The project team has been given no notice before or after the disclosure. Our team has […]
- BACKDOOR.WIN32.DUMADOR.C / Remote Stack Buffer Overflow (SEH) Aprile 19, 2024Posted by malvuln on Apr 19Discovery / credits: Malvuln (John Page aka hyp3rlinx) (c) 2024 Original source: https://malvuln.com/advisory/6cc630843cabf23621375830df474bc5.txt Contact: malvuln13 () gmail com Media: twitter.com/malvuln Threat: Backdoor.Win32.Dumador.c Vulnerability: Remote Stack Buffer Overflow (SEH) Description: The malware runs an FTP server on TCP port 10000. Third-party adversaries who can reach the server can send a specially […]
- SEC Consult SA-20240418-0 :: Broken authorization in Dreamehome app Aprile 19, 2024Posted by SEC Consult Vulnerability Lab via Fulldisclosure on Apr 19SEC Consult Vulnerability Lab Security Advisory < 20240418-0 > ======================================================================= title: Broken authorization product: Dreamehome app vulnerable version:
- MindManager 23 - full disclosure Aprile 19, 2024Posted by Pawel Karwowski via Fulldisclosure on Apr 19Resending! Thank you for your efforts. GitHub - pawlokk/mindmanager-poc: public disclosure Affected application: MindManager23_setup.exe Platform: Windows Issue: Local Privilege Escalation via MSI installer Repair Mode (EXE hijacking race condition) Discovered and reported by: Pawel Karwowski and Julian Horoszkiewicz (Eviden Red Team) Proposed mitigation:...
- CVE-2024-31705 Aprile 14, 2024Posted by V3locidad on Apr 14CVE ID: CVE-2024-31705 Title : RCE to Shell Commands" Plugin / GLPI Shell Command Management Interface Affected Product : GLPI - 10.X.X and last version Description: An issue in Infotel Conseil GLPI v.10.X.X and after allows a remote attacker to execute arbitrary code via the insufficient validation of user-supplied input. […]
- SEC Consult SA-20240411-0 :: Database Passwords in Server Response in Amazon AWS Glue Aprile 14, 2024Posted by SEC Consult Vulnerability Lab via Fulldisclosure on Apr 14SEC Consult Vulnerability Lab Security Advisory < 20240411-0 > ======================================================================= title: Database Passwords in Server Response product: Amazon AWS Glue vulnerable version: until 2024-02-23 fixed version: as of 2024-02-23 CVE number: - impact: medium homepage: https://aws.amazon.com/glue/ found:...
- [KIS-2024-03] Invision Community <= 4.7.16 (toolbar.php) Remote Code Execution Vulnerability Aprile 11, 2024Posted by Egidio Romano on Apr 10------------------------------------------------------------------------------ Invision Community
Customers
Twitter FEED
Recent activity
-
SecureOnlineDesktop
Estimated reading time: 6 minutes L'impatto crescente delle minacce informatiche, su sistemi operativi privati op… https://t.co/FimxTS4o9G
-
SecureOnlineDesktop
Estimated reading time: 6 minutes The growing impact of cyber threats, on private or corporate operating systems… https://t.co/y6G6RYA9n1
-
SecureOnlineDesktop
Tempo di lettura stimato: 6 minuti Today we are talking about the CTI update of our services. Data security is… https://t.co/YAZkn7iFqa
-
SecureOnlineDesktop
Estimated reading time: 6 minutes Il tema della sicurezza delle informazioni è di grande attualità in questo peri… https://t.co/tfve5Kzr09
-
SecureOnlineDesktop
Estimated reading time: 6 minutes The issue of information security is very topical in this historical period ch… https://t.co/TP8gvdRcrF
Newsletter
{subscription_form_2}Prodotti e Soluzioni
News
- NIS2 – Come il nuovo regolamento cyber potenzia la sicurezza dell’Europa Aprile 22, 2024
- Advanced persistent threat (APT): cosa sono e come difendersi Aprile 17, 2024
- Penetration Testing e MFA: Una Strategia Duplice per Massimizzare la Sicurezza Aprile 15, 2024
- SOAR e l’automazione della sicurezza informatica Marzo 27, 2024
- Penetration Testing: Dove Colpire per Proteggere la Tua Rete Informatica Marzo 25, 2024
Recensioni Google
Ottima azienda, servizi molto utili, staff qualificato e competente. Raccomandata!leggi di più
Ottimo supportoleggi di più
E' un piacere poter collaborare con realtà di questo tipoleggi di più
Un ottimo fornitore.
Io personalmente ho parlato con l' Ing. Venuti, valore aggiunto indubbiamente.leggi di più
© 2023 Secure Online Desktop s.r.l. All Rights Reserved. Registered Office: via dell'Annunciata 27 – 20121 Milan (MI), Operational Office: via statuto 3 - 42121 Reggio Emilia (RE) – PEC [email protected] Tax code and VAT number 07485920966 – R.E.A. MI-1962358 Privacy Policy - ISO Certifications